Uscita: 20 mar 2013
|
|
Ultimi (Gli) (1963) - Edizione Speciale 50° Anniversario (2 Dvd+Libro) |
[Gli ultimi - Italy, 1963]
|
|
Regia:
Vito Pandolfi, David Maria Turoldo
- Cast:
Adelfo Galli, Lino Turoldo, Margherita Tonino, Riedo Puppo, vera Pescarolo
Lingue principali:
Italiano - Audio Italiano:
Dolby Digital Mono
- Sottotitoli principali:
Inglese, Spagnolo
- Rapporto schermo:
1.66:1 Letterbox
Il 31 gennaio 1963 usciva in sala "Gli ultimi" di padre David Maria Turoldo e Vito Pandolfi, film capolavoro sulla vita dei contadini friulani negli anni Trenta. Primo esempio di cinema realizzato da professionisti in Friuli, il film riflette alcune figure della poesia di Turoldo: il ricordo del paese natio, la presenza della madre, la miseria, o meglio povertà, vissuta con dignità e non rassegnazione. Temi che sono illustrati attraverso la storia di un bambino, Checo, figlio di contadini affittuari nel Friuli degli anni Trenta, che per la sua indigenza viene continuamente deriso dai coetanei con l'appellativo di Spaventapasseri. Il film si snoda, come in un romanzo di formazione, secondo alcune tappe che portano Checo alla consapevolezza, all'emancipazione e al riscatto finale...
/
Ispirato a un racconto breve di padre David intitolato "Io non ero un fanciullo". - QUESTO BOX CONTIENE SIA LA VERSIONE ORIGINALE DEL 1963 CHE LA VERSIONE INTEGRALE RESTAURATA DEL 2013.
Extra:
Materiali d’epoca, alcuni del tutto inediti, che hanno permesso la ricostruzione delle vicende produttive e critiche del film, tra cui: Provini attori, Trailer, Finale alternativo, Scene tagliate, Versioni a confronto, La passione dello spaventapasseri: Intervista ad Afo Galli (2002), Cartoline dal set: Intervista a Elio Ciol (2012) + Cinema d'oggi: sul set degli Ultimi, RAI (1963), Intervista a Turoldo, CBC TV Canada (1963) + Gli ultimi: il Friuli attraverso un film, RAI FVG (1982) + Booklet (a cura di Luca Giuliani) che raccoglie, oltre al racconto di Turoldo "Io non ero un fanciullo" fonte ispiratrice de "Gli ultimi", interventi e presentazioni del film e del lavoro di ricerca sinora svolto, una breve ma intensa sezione del booklet raccoglie poi i commenti e le considerazioni dei poeti che hanno scritto del film, Giuseppe Ungaretti, Pier Paolo Pasolini e Andrea Zanzotto.
|
Genere:
Documentario, Essay
- Studio:
Cecchi Gori |
 |
|
|
|
|