Dvd in CLASSICI DNA
 
Troppo Johnson (1938) + The Hearts Of Age (1934) - Special Edition 2 Film (Dvd)
USA, 1938
 
Note: Questo film (che era stato pensato per accompagnare un allestimento dell'opera teatrale omonima di William Gillette), fu considerato perduto dallo stesso Welles dopo l'incendio della sua casa di Madrid, fino al suo casuale ritrovamento nel magazzino di uno spedizioniere dove era stato dimenticato per anni. - ***QUESTO DVD CONTIENE ANCHE UN ALTRO INEDITO DI ORSON WELLES : “THE HEARTS OF AGE” (1934), CHE E’ A TUTTI GLI EFFETTI LA SUA PRIMA APPARIZIONE CINEMATOGRAFICA.***
Regia: Orson Welles
Cast: Joseph Cotten, Virginia Nicolson, Edgar Barrier, Arlene Francis, Ruth Ford, Mary Wickes, Orson Welles
Genere: Commedia, Drammatico, Sperimentale, Essay, Classics
 
Formato Video: 1.33:1 (Riadattato in formato 16/9 Pillarbox) (PAL )
Audio Italiano: N.D.
Lingue Principali: Muto, Accompagnamento Musicale Stereo
Sottotitoli Principali: Italiano (Forced)
Extra: Corto inedito di Orson Welles “I CUORI DELL’ETA’” (The Hearts of Age, 1934), che si ispira all'opera di grandi registi dell'epoca, da Luis Buñuel, ai surrealisti francesi + Raro estratto da “The Merchant of Venice”, una delle tante opere incompiute di Welles.
Studio: DNA/30 Holding  Data di uscita: 14 mag 2020   
Supporto: (DVD)
Augustus Billings (Joseph Cotten) è un avventuriero che si spaccia per un proprietario terriero cubano di nome Johnson. L’intento è far colpo su Mrs. Dathis, una donna sposata di cui infine riesce a diventare l’amante. Scoperto dal di lei marito, dopo un lungo inseguimento, si rifugia a Cuba… dove però entra in scena il vero Johnson! Identità plurime, sosia, doppioni. Inseguitori ed inseguiti si rincorrono, si scambiano di posto, girano in tondo senza sosta in una comedy che diverte a più riprese. Welles è cosciente degli insegnamenti dei grandi maestri del cinema comico americano: in “Too Much Johnson”, infatti, ricorrono le gag a base di slapstick di Mack Sennet, Charlie Chaplin, Harold Lloyd e Buster Keaton. Con un occhio anche alle ambientazioni “da camera” della scuola di Brighton dei primissimi del Novecento e ai fratelli Lumière…

Pagina # 84